Molti imprenditori vedono nelle vendite online un modo per far crescere l’attività e avere un fatturato extra. Senza dubbio, il commercio elettronico rappresenta un ottimo modo per raggiungere questo obiettivo, ma richiede una pianificazione accurata.

Spesso, nell’entusiasmo di mettere in pratica il proprio piano, molti imprenditori digitali trascurano di valutare i vantaggi e gli svantaggi del commercio elettronico. Di conseguenza, iniziano a vendere senza una pianificazione adeguata, commettendo errori che potrebbero essere facilmente evitati. Il risultato? Non sempre riescono a vendere quanto vorrebbero.

Se hai intenzione di avviare un’e-commerce e ottenere buoni risultati, continua a leggere questo testo. Qui ti aiuteremo a comprendere i principali aspetti da valutare prima di creare il tuo negozio online.

Come funziona un Ecommerce?

Per prima cosa, se desideri vendere online, è essenziale comprendere il funzionamento del commercio elettronico. Molte persone che hanno esperienza con le vendite nei negozi fisici tendono a credere che le vendite online si svolgano allo stesso modo. Tuttavia, questa non è una verità assoluta, poiché la logica nell’attrarre i consumatori cambia notevolmente dal mondo fisico a quello digitale.
Immagina un nuovo negozio di quartiere situato su un’arteria principale della tua città. È ovvio che se apre la porta, i clienti potranno entrare per vedere i prodotti, giusto? Tuttavia, un negozio virtuale non può aspettarsi che i consumatori arrivino di propria volontà, perché semplicemente ciò non esiste nel mondo di internet.

I siti web, che siano ecommerce o vetrina, funzionano in maniera completamente differente. Raramente basta creare e pubblicare l’ecommerce, ma è necessario adottare delle strategie per farlo trovare.
Rimanendo sull’esempio di prima, per farlo trovare nell’arteria principale. Le strategie possono essere di Ottimizzazione per i Motori di Ricerca (SEO), Gestione dei Social Media, oltre che strategie Pubblicitarie su Google e Meta (Facebook e Instagram)
Il commercio elettronico pone le sue basi sugli annunci pubblicitari e lo sfruttamento di tecniche di marketing digitale. Un negozio fisico, al contrario, se posizionato in una buona posizione, può usare la pubblicità per incrementare maggiormente le vendite.
In seguito, parleremo dei vantaggi e degli svantaggi del commercio elettronico. Così, sarai in grado di adattare le tue strategie per attirare buoni consumatori e vendere molto.

Quali tipi di Piattaforme Ecommerce esistono?

Si parla molto di eCommerce come se ci fosse un solo tipo di negozio virtuale. Tuttavia, sul web esistono diversi modi per creare un’e-commerce, e la scelta varia notevolmente a seconda del tipo di prodotto, del segmento, all’investimento da effettuare.
Possono essere scelte diverse piattaforme per mettere online il proprio sito web.
Ecco i principali tipi:

Marketplace

Anche se non viene considerato direttamente un ecommerce, un Marketplace è un tipo di piattaforma riunisce diversi venditori di settori diversi, avendo una struttura simile a quella di un centro commerciale virtuale. Il grande vantaggio per il negozio è che il marketplace stesso è responsabile dello strumento e dell’attrazione del pubblico. Il negozio ha uno spazio all’interno della piattaforma attraverso un proprio profilo.
Generalmente non richiede un investimento iniziale, se non una quota mensile fissa o percentuale sulle vendite (che devono essere gestite tramite la piattaforma).

Un esempio è proprio Ebay, per Fiverr (per liberi professionisti) ma anche Amazon (dove sono presenti centinaia di venditori), o anche i più recenti Vinted o Wallapop

Piattaforma Affittata

Questa è una delle modalità più scelte per coloro che desiderano vendere online. È una buona soluzione per iniziare a vendere sul web. Si tratta di una piattaforma che ti da quasi tutte le risorse di cui hai bisogno per creare un sito web funzionante. Hai un sistema drag-and-drop (ovvero a trascinamento di mouse) per spostare gli elementi della pagina come preferisci. Inoltre è piuttosto semplice da configurare e sono presenti molti template gratuiti, che ti permettono di essere online con un lavoro di pochi giorni.

Hanno però anche grandi svantaggi, tra cui una ridotta possibilità di personalizzazione, dove si può fare solo ciò che la piattaforma ti da come disponibilità; dei costi mensili elevati; oltre a che non si ha la libertà di cambiare piattaforma a preferenza personale (i dati sono poco e limitatamente esportabili)

Un esempio è Shopify

Piattaforma Open Source con Hosting

Questa è una delle migliori soluzioni se sei una azienda avviata, o vuoi una alta personalizzazione del tuo sito e-commerce. Il software che gestisce i contenuti dell’ecommerce è completamente gratuito, ma hai bisogno di un hosting, uno spazio virtuale che contiene il software.
I vantaggi sono elevatissimi: il sito è altamente personalizzabile e sviluppabile su misura, ma in questo caso sono richieste competenze avanzate, o l’affidamento ad un tecnico esperto.

In ogni caso, il costo di mantenimento dell’hosting è minore del costo del pagamento mensile di una “Piattaforma Affittata”. È da considerare il costo di sviluppo, anche se in pochi mesi si può rientrare dell’investimento.

Piattaforma Sviluppata su Misura da Zero

Questa modalità è costruita da zero, neanche usando una piattaforma Open Source. Il che significa che ha un alto carattere innovativo, ma anche un costo elevato, richiedendo una programmazione da zero. È principalmente utilizzata da grandi negozi di vendita al dettaglio virtuali, che hanno esigenze non soddisfatte da altre piattaforme.
Esempi di siti sviluppati da zero: Zara.com

Quali sono i vantaggi e svantaggi di aprire un Negozio Online?

Prima di iniziare a vendere online, è essenziale conoscere il mercato in cui si sta entrando e comprendere la sua configurazione nell’universo digitale. Spesso, crediamo che un certo settore offra buone opportunità, quando, in realtà, presenta già una forte concorrenza, senza spazio per nuovi marchi.

Allo stesso tempo, possiamo smettere di considerare determinati segmenti, senza renderci conto che offrono buone opportunità per i venditori che desiderano innovare. Ma naturalmente, tutto questo può essere fatto solo conoscendo i punti di forza e di debolezza delle vendite online. Di seguito, scopri quali sono i vantaggi e gli svantaggi del commercio elettronico.

Vantaggi di Aprire un Ecommerce

Spesso si discute dei vantaggi del commercio elettronico, vero? Ma è importante menzionare quali siano questi punti positivi. Innanzitutto, l’e-commerce offre la possibilità di vendere su un’ampia area geografica. Immagina un negozio di intimo situato in una via trafficata del tuo quartiere.

In questo caso, i clienti sarebbero principalmente i residenti del quartiere e forse persone provenienti dalle zone circostanti, che apprezzano la qualità dei prodotti o i prezzi convenienti di questo esercizio. Tuttavia, nel mercato online, lo stesso negozio potrebbe spedire in tutto il paese e, grazie alla natura del prodotto, persino verso altri continenti.

Inoltre, un altro punto positivo evidente dell’e-commerce riguarda i costi fissi. Per essere operativo, un negozio di intimo tradizionale deve sostenere spese per l’affitto e il personale, mentre un negozio online potrebbe gestire il servizio senza nemmeno avere uno spazio fisico commerciale.

Costi inferiori

Aprire un negozio fisico comporta costi elevati. È necessario pagare l’affitto, arredare i locali, acquistare l’attrezzatura necessaria e assumere dipendenti. Il costo totale dipende dalla dimensione dello spazio e dalla posizione desiderata, ma l’apertura e il mantenimento del negozio comporteranno almeno diverse migliaia di euro al mese.

D’altra parte, avviare un’attività online è molto più economico. Se hai già una base di clienti e desideri creare un sito web personalizzato, probabilmente dovrai investire solo nel sito per svilupparlo e programmarlo, oltre alla spesa per l’Hosting.
In ogni caso la spesa è decisamente più contenuta rispetto ad un negozio fisico, ma sopratutto non hai costi fissi, che devi pagare a prescindere di come vadano le vendite.

Velocità e Flessibilità

Aprire un negozio richiede tempo. È necessario trovare lo spazio, gestire le formalità per l’affitto commerciale e allestire il negozio. Questo può richiedere un periodo di costruzione o, almeno, del tempo per decorare e organizzare lo spazio.
D’altra parte, un sito web di e-commerce può essere operativo in poco tempo.
Le versioni più semplici e standard in pochi giorni, mentre con design personalizzati in poche settimane.
La rapidità di è un fattore importante non solo all’inizio dell’attività. Su un sito di e-commerce, l’offerta e l’esposizione dei prodotti e i materiali di marketing possono essere modificati quasi istantaneamente. In un negozio tradizionale, è necessario spostare fisicamente la merce, il che richiede più tempo. Un sito di e-commerce è molto flessibile e consente di adattarsi rapidamente alle mutevoli esigenze dei clienti e del mercato.
Infine, un’attività online offre molta flessibilità personale. Come proprietario, è possibile lavorare da qualsiasi luogo con una connessione internet. Potrebbe non essere nemmeno necessario un ufficio fisico e si può lavorare comodamente da casa.

Analisi dei Dati per prendere decisioni

Nel 2021, i dati sono diventati fondamentali. Ogni sito web che frequentiamo quotidianamente raccoglie una vasta quantità di informazioni su di noi per comprendere il nostro comportamento di navigazione, quali tipi di siti visitiamo e quali articoli acquistiamo. Se gestisci un sito di e-commerce, avrai accesso ai dati su quanto tempo i tuoi clienti rimangono connessi, quali pagine visitano e come effettuano gli acquisti. Questo ti fornisce informazioni dirette su ciò che li spinge a fare clic su “Acquista”, o meno.

Con queste informazioni, hai la possibilità di migliorare l’esperienza di acquisto e aumentare le probabilità che i visitatori diventino clienti. In un negozio tradizionale, ottenere tali informazioni è molto più difficile. Non esiste un registro dei prodotti che il cliente ha visualizzato o del tempo trascorso su ciascuno prima di effettuare un acquisto.

È importante in ogni caso che questi dati vengano trattati in conformità alla legge, nello specifico al GDPR. Hai presente il banner sui cookie che esce quando visiti un sito?
Ecco, li l’utente può decidere o meno come tu puoi raccogliere i dati della sua navigazione o acquisto.

In questo caso è consigliato rivolgersi ad esperti che ti consigliano come gestire questi dati in conformità di legge, oltre ad un aiuto sull’analisi per capire come interpretarli, e prendere decisioni ottimali.

Acquisto veloce e sempre attivo

Per i clienti, l’e-commerce rende possibile effettuare acquisti da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento.

In questo modo, i compratori possono ottenere i prodotti che desiderano e di cui hanno bisogno più rapidamente. Non sono quindi limitati dagli orari di apertura di un negozio tradizionale.

Inoltre, gli aggiornamenti sullo stato delle spedizioni rendono disponibile la consegna rapida ai clienti. Riducono anche notevolmente i tempi di consegna degli ordini (pensa ad esempio ad Amazon Prime).

Raggiungi facilmente nuovi clienti

Il commercio elettronico rende anche più facile per le aziende raggiungere nuovi clienti in tutto il mondo.
Un sito di e-commerce non è legato a una singola posizione geografica. È aperto e accessibile a tutti i clienti che lo visitano online.
D’altra parte, i marchi hanno l’opportunità di connettersi con importanti pubblici pertinenti che sono in una mentalità pronti all’acquisto.
Ovviamente è limitato dalla lingua. Se si vuole vendere in determinati territori si può prevedere di aggiungere la lingua locale o l’inglese.

Riduzione dei costi fissi e operativi

D’altra parte, i rivenditori di e-commerce possono aprire negozi con costi operativi minimi. Ciò è dovuto al fatto che non hanno bisogno di una vetrina fisica (e di dipendenti per gestirla).

Man mano che le vendite aumentano, i marchi possono facilmente espandere la propria attività. Inoltre, non è necessario effettuare grandi investimenti immobiliari o assumere una grande forza lavoro. Questo significa margini più elevati nel complesso.

Esperienza su misura e personalizzata

Attraverso l’automazione e l’uso dei dati, le aziende possono offrire esperienze online altamente personalizzate ai propri clienti di e-commerce.

Ed è evidente che questo basso costo si riflette nei prezzi praticati dal commercio elettronico, che, nella maggior parte dei casi, sono inferiori a quelli offerti dai negozi tradizionali e centri commerciali. Ecco una lista di tutti i vantaggi che il commercio elettronico può fornire:

• Bassi costi fissi
• Vendita a zone geografiche remote
• Ampio orario di apertura (sempre aperto)
• Comodità
• Prezzi competitivi

Svantaggi dell’Ecommerce

Interazione con i clienti limitata

Senza essere faccia a faccia, può essere più difficile comprendere i desideri, le esigenze e le preoccupazioni dei clienti di e-commerce.

Tuttavia, ci sono ancora modi per raccogliere questi dati (dati di sondaggio, interazioni con il servizio clienti, ecc.). Tuttavia, questo richiede un po’ più di lavoro rispetto a parlare con gli acquirenti di persona ogni giorno.
In questo caso, il nostro consiglio è di affidarsi ad esperti per l’analisi dei dati provenienti dal sito web.

Attenzione ai problemi tecnici

Se il sito di e-commerce di un’azienda è lento, inattivo o non disponibile per i suoi clienti, ciò significa che non sarà possibile effettuare vendite.

Le interruzioni del sito e i guasti tecnologici possono danneggiare le relazioni con i clienti e avere un impatto negativo sul bilancio di un’azienda.

Per questo è necessario affidarsi ad un partner tecnico affidabile, sia nello sviluppo che nel mantenimento e gestione nel tempo.

Nessuna possibilità di interazione con il prodotto

Per gli acquirenti che desiderano vedere e toccare il prodotto (soprattutto nel campo dei prodotti fisici come abbigliamento, calzature e prodotti di bellezza), l’esperienza di e-commerce potrebbe essere limitata.

Tuttavia, con l’aiuto di video, immagini dei prodotti e persino tecnologie di realtà virtuale, le aziende stanno trovando nuovi modi per superare questo aspetto dell’esperienza di shopping online.

Un altro problema rilevante riguarda la concorrenza nel commercio elettronico. Ecco perché è così importante entrare in mercati poco competitivi e vendere prodotti con differenziali rilevanti. Ecco una lista di punti di attenzione:

• Impossibilità di provare i prodotti
• Assenza di contatto diretto con il venditore
  Molta concorrenza in certi segmenti

In questo caso, ti consigliamo di affidarti ad esperti per l’analisi della concorrenza e dei dati provenienti dal sito.

Come aprire un ecommerce?

Conoscendo i vantaggi e gli svantaggi del commercio elettronico, puoi pianificare la creazione del tuo negozio virtuale, sfruttando i punti positivi e prevenendo gli elementi che richiedono attenzione. In questo modo, aumenterai le tue possibilità di successo, poiché seguirai un piano che tiene conto del tuo prodotto, del mercato e del pubblico.

Questi tre elementi sono molto importanti quando si crea il proprio e-commerce, poiché l’ingresso nel mercato digitale deve avvenire per soddisfare una domanda. Quando vendi un prodotto, devi assicurarti di offrire un articolo che non sia ancora disponibile sul mercato o che, almeno, abbia qualche differenziale rilevante.

Ma, dopo tutto, come creare un e-commerce? Prima di tutto, dovresti analizzare il profilo del tuo marchio e capire quale tipo di negozio è adatto alla tua attività.
Dovrai poi sviluppare il tuo sito web, successivamente, dovrai registrare i tuoi prodotti, prezzi e descrizioni, rendendo il tuo negozio il più attraente possibile.

La pubblicità è responsabile di guidare il tuo pubblico al tuo punto vendita online. Senza, il tuo negozio passerà inosservato. Sopratutto nel primo periodo in cui la SEO non è immediatamente ottimizzata. Quindi, considera questa funzionalità come un investimento. Ricorda che per avere successo con il tuo negozio online, dovrai stabilire i seguenti punti:

• Fornitori
• Flusso tra i settori
• Controllo finanziario
• Pubblicità
• Spedizione tramite corriere
• Servizio clienti

A causa della necessità di pianificazione e comprensione del settore in cui desideri operare, è consigliabile fare un business plan per il tuo marchio prima di mettere in atto il negozio. In questo modo, sarai in grado di strutturare l’azienda in modo da sfruttare le opportunità del settore, riducendo il rischio di commettere errori.

In sintesi, il business plan è lo studio responsabile della formulazione di strategie operative, finanziarie e di marketing, integrando i settori aziendali. Se desideri approfondire l’argomento, ti consigliamo di leggere i contenuti relativi al business plan. In questo modo, sarai in grado di creare un e-commerce con buone possibilità di crescita!

In conclusione, Greenora partner unico per il tuo ecommerce

Lanciare un ecommerce, soprattutto in questo contesto, non è un compito facile. Per avere successo in questo settore, è essenziale affidarsi a esperti qualificati in grado di guidarti lungo tutto il processo online: dalla creazione alla gestione, passando per l’analisi dei dati.
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